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Testimoni di Geova famosi - INTRODUZIONE ed ELENCO

Perché questa lista?  Elementare gossip da rotocalco? Un bacheca di trofei da esibire all'ammirazione dei curiosi? No.   L'...

sabato 31 marzo 2018

91) Phil 'Fang' Volk (1945-vivente)


Pseudonimo di Phillip Edward Volk 

indice di notorietà: *** 

paese: USA 

musicista pop 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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Questo 'eterno ragazzo' che sembra un incrocio fra Lee Marvin e Little Tony è in realtà uno dei più celebrati musicisti pop-rock USA dell'ultima parte del XX secolo. Registra un'attività professionale fecondissima, da compositore, cantante, band leader (ha capitanato non meno di una dozzina di complessi), produttore e arrangiatore, senza contare l'incredibile numero di presenze quale special guest televisivo e sui magazine di settore. 

La sua parentesi di maggior successo rimane probabilmente quella con il gruppo Paul Revere and the Raiders, che lo recluta come bassista fra il 1965 ed il 1967. In questo periodo i Raiderssi aggiudicano per ben 14 volte il disco d'oro, un successo strabiliante dovuto in gran parte alla personalità, musicale e non, di Volk. L'altro "evento" della carriera di Phil Volk è l'incontro - favorito dalla conoscenza fra le madri delle due star - con l'idolo dei teenagers Ricky Nelson, che dopo averlo sentito suonare nel suo complesso di allora, The Brotherhood, lo volle con grande forza nella sua Stone Canyon Band per rimpiazzare il bassista uscente Randy Meisner. Il sodalizio fra Volk e Nelson durò solo pochi mesi, incrinato dalla tossicomania del celebre cantante di New Jersey. 

Figlio di due attori di cinema e teatro (il padre aveva lavorato come comparsa in film con James Stewart, Clark Gable e Gregory Peck) e talento precocissimo, in perpetua adorazione di Elvis Presley e Buddy Holly come tutti i ragazzi della sua generazione, Volk abbandona presto l'università (che lo avrebbe destinato alla musica classica), incoraggiato dal coetaneo Drake Levin (futuro membro del Raiders), per votarsi al rock. Forma una quantità di piccoli complessi destinati a breve vita, prima della gloriosa esperienza con i Raiders

Nel 1967 lui e Levin lasciano i Raiders per formare i The Brotherhood, la cui musica risulta da subito fortemente innovativa e orientata alla sperimentazione (sono stati ad esempio tra i primi complessi a usare il sintetizzatore Moog). I Brotherhood avrebbero suonato, fra gli altri, niente meno che con Jimi Hendrix. 

Dopo la parentesi con Ricky Nelson, Volk continua a lavorare senza soluzione di continuità; la sua ultima band in ordine di tempo è la Fang and The Gang, da cui il cantante prende anche il soprannome 'Fang' con il quale è spesso riferito. il 2 maggio del 2011, il giorno dell'uccisione del terrorista Osama bin Laden, esegue a Ground Zero una cover del capolavoro di Dylan The Times They Are a-Changin, aggiungendo in coda un riferimento alla profezia biblica di Daniele 2:44 sul Regno di Dio. Nel 1970, lui e la moglie Tina Mason erano infatti diventati testimoni di Geova. 
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Paul Revere and the Raiders. Volk è dietro al centro. 


Brotherhood (= "fratellanza", nome quasi profetico per Volk. 
Il cantante è il più a destra). 

Immagini risalenti ai tempi di The Times They are A-Changin
cover di un brano di Dylan, eseguita a New York, 
per una strana coincidenza, il giorno stesso della morte 
di Bin Laden (2-5-2011). 



Il sito ufficiale di Phil Volk. 

www.philfangVolk.com/ 

In questa pagina del sito si parla della conversione di Volk, risalente al periodo in cui suonava con Ricky Nelson. 

www.philfangVolk.com/rickynelson.html 

Un estratto : 

Stavo studiando approfonditamente la Bibbia con i testimoni di Geova, e la mia vita stava cominciando ad avere un senso. Le mie priorità erano cambiate totalmente e avevo abbandonato molte delle cattive abitudini che avevo contratto ai tempi dei Raiders e dei Brotherhood. In quel periodo, 'sesso, droga e rock & roll' era lo stile di vita preponderante e ogni possibile dissolutezza era diffusa, e abbondante, particolarmente nei nostri tour on the road, e a prescindere dalla mia volontà.

venerdì 30 marzo 2018

92) Jodie Christian (1932-2012)


indice di notorietà: ** 

paese: USA 

musicista pop 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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Ammirato pianista bebop e freejazz, sia come compositore che soprattutto per le sue doti di improvvisatore, ha suonato a lungo allo Jazz Showcase, il più antico club di musica jazz di Chicago, accanto a Stan Getz e ad altri celebri musicisti. Fra il 1992 ed il 2000 ha pubblicato 6 album e dozzine di singoli, nei quali ha interpretato composizioni sia proprie (BlessingsIf I Could Let You Go) che non. Dai lontani anni ’50 ad oggi è inoltre accreditato come sideman (quasi sempre pianista, più raramente alle percussioni) in un elevato numero di raccolte e di singoli, soprattutto di Eddie Harris, Gene Ammons, Dexter Gordon e Ira Sullivan. 

Christian è noto anche per aver co-fondato, nel 1965, l’associazione non-profit AACM che si propone di promuovere la composizione di musica (soprattutto jazz e soul) ‘seria e originale’. 

È diventato testimone di Geova nel 1971. È morto ottantenne nel 2012 di morbo di Parkinson. 
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Video. Impagabile esecuzione live in cui Jodie Christian accompagna al piano 
il sassofonista Eddie Harris e altri grandi jazzisti a Montreux (1969). 
Una delizia, per intenditori e non. 


Articolo del Chicago Tribune in cui si dà notizia del decesso di Jodie Christian (e dei funerali, celebrati in una Sala del Regno dei testimoni di Geova). Vi viene descritto come un uomo umile e riservato, poco incline agli onori della ribalta, ma dalle grandi doti artistiche. “Intenso alla tastiera; tono caldo e corposo; tocco avvolgente e lirico; accordi eccezionalmente seducenti” . 

articles.chicagotribune.com/2012-02-13/entertainment/ct-ent-0214-jodie-christian-obit-20120213_1_chicago-pianist-jodie-christian-s... 

Una lunga intervista, nella quale Jodie Christian parla brevemente della propria fede: 

www.chicagojazz.com/magazine/jodie-christian-supporting-role-... 

Un brano : 


Christian: Ora che sono diventato testimone di Geova, leggo di più. Leggo molto più di un tempo.

Intervistatore: Come sei diventato testimone di Geova?

Christian: Lo sono diventato quando ho sentito qualcosa che mi è piaciuto: mi sono state spiegate delle cose nelle quali nutrivo dei dubbi. Ho ricevuto risposte soddisfacenti.

Altra pagina nella quale il sassofonista Danny Meyer professa la sua ammirazione per Jodie Christian, “un musicista molto, molto profondo, che ha rappresentato per me una sfida, in ogni canzone e in ogni istante”  incentivandolo a proseguire sulla strada della musica jazz. Vi si accenna alla sua fede (Christian dava spesso testimonianza del Regno di Dio nell'ambiente) e ai suoi elevati valori morali. 

www.thisisamazing.org/brad-goode-interview-2013/2013/3/8... 



giovedì 29 marzo 2018

93) Eve Arden (1908-1990)




Pseudonimo di Eunice Quedens 

indice di notorietà: **** 

paese: USA 

attrice 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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Mettiamola così: se amate il primo John Travolta non potete non aver visto Grease, e se avete visto Grease, non potete non ricordare l'elegante e spiritosa signora che interpreta la McGee, direttrice della scuola in cui cantano e ballano (più che recitare) Travolta e la Newton-John. Quell'attrice era Eve Arden, una testimone di Geova. 

Eve Arden in Grease (1978, di R.Kleiser) 



Malgrado i ruoli quasi esclusivamente da caratterista, è stata una stella di primissimo piano del firmamento cinematografico americano, dato che in oltre 50 anni ha lavorato a fianco di tutti i più grandi divi di Hollywood. Per non menzionarne che una piccola parte, si è vista recitare con: 

- Clark Gable e Fred Astaire (La danza di Venere); 
- Katharine Hepburn e Ginger Rogers (Palcoscenico); 
- Loretta Young e David Niven (Eternamente tua); 
- i fratelli Marx (Tre pazzi a zonzo); 
- James Stewart, Judy Garland e Lana Turner (Le fanciulle delle follie); 
- Edward G. Robinson e Marlene Dietrich (Fulminati); 
- Fredric March (Accadde una sera); 
- Bob Hope (Vogliamo dimagrire); 
- Rita Hayworth e Gene Kelly (Fascino); 
- Joan Crawford (Il romanzo di Mildred); 
- Barbara Stanwyck (Quella di cui si mormora); 
- Cary Grant e Jane Wyman (Notte e dì); 
- Ava Gardner (Il bacio di Venere); 
- Doris Day (Musica per i tuoi sogni); 
- Donald O'Connor (Colpo di scena a Cactus Creek); 
- Marilyn Monroe (Matrimoni a sorpresa). 

Fra i registi che l'hanno diretta, sono assolutamente da ricordare King Vidor, Raoul Walsh, Ernst Lubitsch, Michael Curtiz ed Otto Preminger. 

Con Groucho Marx in Tre pazzi a zonzo 
(At the Circus, 1939, di E.Buzzell) 



Con Ava Gardner ne Il bacio di Venere 
(One Touch of Venus, 1948, di W.A.Seiter)



Con George C.Scott e James Stewart in Anatomia di un omicidio 
(Anatomy of a Murder, 1959, capolavoro di Otto Preminger) 



Con tutta questa grazia, sembrerà incredibile che la Arden sia oggi molto più famosa come personaggio radiotelevisivo. Ottenne infatti che fossero prodotti due spettacoli interamente dedicati a lei: per la radio, Our Miss Brooks (dal 1948 al 1956) e per la TV, The Eve Arden Show (fino al 1958). 

Nei panni di Miss Brooks, insegnante satirica 
protagonista del programma omonimo, nato per la 
radio ma esportato anche in televisione. 



Nominata all'Oscar nel 1945 per Mildred Pierce, è ricordata per ben due volte nella Hollywood Walk of Fame, la celebre strada di Hollywood il cui pavimento è tappezzato di 'stelle' con i nomi delle maggiori personalità statunitensi dello spettacolo. Nel 1985 ha pubblicato una autobiografia, The Three Phases of Eve (si veda anche questo link). Non si è fatta mancare nemmeno una considerevole attività teatrale, specialmente a Chicago e Broadway, con una trentina di spettacoli in mezzo secolo di carriera, dagli esordi delle Ziegfeld Follies (1934) fino a Moose Murders(1983) passando per Hello, Dolly! (1966). 

Eve Arden era sicuramente già testimone di Geova negli anni '40 ed era piuttosto attiva, dato che secondo molte testimonianze del periodo frequentava regolarmente adunanze e assemblee. Nel suo libro Apocalypse Delayed: The Story of Jehovah's Witnesses (scritto nel 1985), a pag. 277, James Penton, un fuoriuscito polemico che è docente universitario di storia, annovera la Arden fra i testimoni di Geova celebri, insieme a George Benson, Teresa Graves ed altri. Come quasi tutti i divi del grande schermo, la Arden era comunque un personaggio eccentrico e secondo alcuni rumors si interessò anche di altre religioni nella sua lunga esistenza (fino a che punto, non è dato saperlo), in particolare la Church of Religious Science
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Video. Un tribute-collage di immagini di Eve Arden, riferite a varie epoche 
della sua vita e alcune molto belle, sulle note di Hard Hearted Hannah di K.Starr. 




mercoledì 28 marzo 2018

94) Jerry Lee Merritt (1933-2001)


indice di notorietà: *** 

paese: USA 

cantante pop 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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Compianto country singer che amava anche il rock e non disdegnava altri generi (rock-a-billy, blues e qualche incursione nel classico), Merritt ha cantato, nella sua lunga carriera, con partner del calibro di Bobby Darin, Jerry Lee Lewis, Phil Volk e Johnny Cash, per menzionarne solo alcuni. Abilissimo chitarrista, suonava bene un'altra mezza dozzina di strumenti musicali. 

Merritt ha pubblicato negli anni una ventina fra LP, CD e singoli per la EMI ed altre etichette prestigiose. Il suo brano più fortunato è stato il singolo She She Little Sheila (1959), il quale, scritto e interpretato insieme a Gene Vincent, rimase in testa alla hit parade del periodo per ben 22 settimane consecutive. Altri must di Merritt: Buffalo GrassBorn To Be A Rollin' Stone e Green Grass. Fra i tanti tour effettuati negli anni in tutto il mondo (USA a parte) sono ricordati quelli in Giappone, Gran Bretagna, Germania e Olanda. 

VideoShe She Little Sheila, il più grande successo di Merritt (ne esiste una versione cantata dal suo partner, Gene Vincent), rimasta in cima alle classifiche USA per quattro mesi. 




Merritt morì improvvisamente nel 2001; era da anni ammalato di cuore. Era solito affermare: "Se questo vecchio cuore smetterà di battere, Geova Dio lo farà ripartire". Si era fatto conoscere, oltre che come professionista di prim'ordine, come un uomo amabile, gioviale, umile e generoso, un grande amico, sempre pronto ad aiutare e incoraggiare i musicisti dilettanti, in particolar modo i suoi compagni d'opera cristiana. 
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Pagina celebrativa dedicata a Jerry Lee Merritt. Alcune delle tante testimonianze fanno cenno alla sua appartenenza ai testimoni di Geova. Una di esse (Jon Gruis) riferisce che il cantante era stato intervistato nel corso di una assemblea dei testimoni di Geova. 

www.rockabillyhall.com/JLMtribute.html 

martedì 27 marzo 2018

95) Aaron Kelly (1986-vivente)


indice di notorietà: *** 

paese: USA 

giocatore di football canadese 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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Nato in Georgia, negli Stati Uniti, è un giocatore di football canadese (sport quasi identico al più noto football americano), tuttora in attività, di ruolo ricevitore. Dopo gli inizi nel college di Clemson, ha giocato a livello professionistico negli Atlanta Falcons, nei Milwaukee Iron, negli Hamilton Tiger-Cats e, dal 2013, nei Winnipeg Blue Bombers, sua attuale squadra. 

Le convinzioni religiose di Kelly, testimone di Geova dalla nascita, sono arcinote nell'ambiente. Egli ama ripetere che i suoi allenatori hanno sempre rispettato le sue credenze e non lo costringono a prendere parte alle attività religiose con il resto della squadra, che includono la frequentazione della Chiesa e attività di preghiera e di studio (link

Le parole del coach Dabo Swinney (link): 

"Non si poteva appartenere a fedi differenti", ha detto Swinney di Kelly. "Eppure l'ho allenato per cinque anni, e voglio bene ad Aaron, e lui e la sua famiglia ne vogliono a me. Non ho mai avuto problemi, mai, ad allenarlo. Non veniva mai in chiesa con noi. Non si univa alla squadra quando la squadra pregava insieme, e non ha mai rappresentato un problema. E' diventato il miglior ricevitore di tutti i tempi a Clemson e dell'ACC [Atlantic Coast Conference, una federazione sportiva statunitense]. Non si tratta di capire chi sia il miglior cristiano, ma chi sia il miglior giocatore. E' sempre stato così, e così sarà per sempre".

In una partita del CLF con la maglia dei Winnipeg, in ricezione, attaccato dall'avversario Macho Harris (dei Saskatchewan Roughriders) (settembre 2013). 



lunedì 26 marzo 2018

96) Nelson Eddy (1901-1967)


Nome completo: Nelson Ackerman Eddy 

indice di notorietà: *** 

paese: USA 

attore e cantante d'opera 

Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI 

La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO 
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L’inclinazione musicale del giovane Nelson, portata a maturazione dopo una breve esperienza da giornalista, era una chiara eredità dei genitori, entrambi cantanti. Nelson coltiva la propria voce baritonale ispirandosi a Titta Ruffo e ad altri grandi lirici, ottenendo rapidamente importanti scritture a Filadelfia (AidaLa BohèmeLe nozze di Figaro); dopo aver perfezionato la tecnica in Europa, torna negli USA dove viene diretto, fra gli altri, da Leopold Stokowski ed Ottorino Respighi. Ma è soprattutto nell’opera comica di Gilbert e Sullivan che trova la sua migliore dimensione, e tale attività ‘leggera’ lo veicola a sua volta nell’industria di Hollywood. 

Al cinema, Nelson interpreta 17 film da protagonista e non, a quali bisogna aggiungere un TV movie, due ‘corti’ e l’esperienza disneyana di Musica, Maestro!, nel quale fece da narratore e prestò la voce a vari protagonisti animati (1946). 

Locandina italiana del film della Disney Musica, Maestro! (Make Mine Music
, 1946).


La balena Ugoladoro Willy, personaggio animato del film al quale Eddy dava la voce.


questo link si può vedere qualche minuto dello spassoso cartone animato con la voce di Nelson Eddy. 

Malgrado abbia lavorato con professionisti di primo e primissimo piano (Mickey Rooney, Jimmy Durante, James Stewart, David Niven, Elsa Lanchester, John Barrymore, Lionel Barrymore, Walter Pidgeon, Mischa Auer, Victor McLaglen, George Sanders, Claude Rains, Shelley Winters, Charles Coburn) è principalmente noto per il suo sodalizio con la vezzosa attrice Jeanette MacDonald, con cui formò una coppia inseparabile al pari del più celebre duo Fred Astaire / Ginger Rogers. Con la MacDonald Nelson Eddy interpretò 8 musical, quasi tutti doppiati in italiano, da Terra senza donne (1935), che ottiene a sorpresa la nomination per l’Oscar quale miglior film, fino a Musica sulle nuvole (1942). 

Con Jeanette MacDonald in Rose-Marie, film della 
Metro-Goldwyn-Mayer (1936, regia di W.S. Van Dyke). 



In tali pellicole, Eddy caratterizzava per lo più personaggi galanti incorniciati in trame storiche che rappresentavano un pretesto per costumi e messinscene ad altissimo tasso di sfarzo, in puro stile hollywoodiano. Tutti i film seguivano la falsariga dell’operetta, con i due attori-cantanti che alternavano scene recitate all’interpretazione di brani musicali originali e non. 

Fra gli altri lavori nei quali ha partecipato sono da ricordare almeno il western Il grande nemico (1939, di Jack Conway) e una fortunata riduzione del racconto di Gaston Leroux Il fantasma dell'Opera (1943, di Arthur Lubin). Nel secondo dopoguerra, Eddy dà un quasi-addio alla recitazione, concentrandosi sulla sua primitiva e maggiore passione, la musica operistica. Inizia così a spopolare negli spettacoli radiotelevisivi e nei night di tutto il mondo; durante uno di tali spettacoli dal vivo, nel 1967, trova improvvisamente la morte per emorragia cerebrale, lasciando vedova la compagna di una vita, Ann Denitz. Due anni prima era scomparsa la sua partner storica, Jeanette MacDonald, alla quale era stato legato da un vincolo fatto di sola stima ed amicizia.
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Con Buster Keaton nel 1940 



Con Shirley Temple


Al seguente link, a partire da 1' 20'', si può sentire Nelson Eddy che interpreta in inglese ‘Ecco, manda me’, dal libretto dei cantici dei testimoni di Geova, religione alla quale aveva aderito nell’ultima parte della sua vita. 

www.joangushin.net/NelsonEddy.html/