indice di notorietà: ****
pseudonimo di Brian Robson Rankin
paese: Regno Unito
Musicista pop
Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? SI
La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? NO
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Hank Marvin, uno dei massimi chitarristi pop di tutti i tempi, è noto principalmente come frontman degli Shadows, con ogni probabilità la band britannica più importante prima dell'irruzione dei Beatles. Misura della sua importanza è l'influsso che ha esercitato su tanti suoi colleghi. Brian May dei Queen l'ammira apertamente, e così John Fogerty, Mark Knopfler dei Dire Straits e Frank Zappa, che ha dichiarato di essersi ispirato a Marvin per molti suoi brani. E' / è stato inoltre ispiratore di musicisti quali Eric Clapton, David Gilmour (Pink Floyd), George Harrison, Randy Bachman, Neil Young, Pete Townshend, Tony Iommi e moltissimi altri.
Gli Shadows negli anni 1950. Hank Marvin è il secondo da destra.
Impara in giovane età a suonare il banjo ed il pianoforte, e solo successivamente la chitarra, che sarà la sua inseparabile compagna di lavoro per tutta la vita. A 16 anni incontra Cliff Richard ed entra a far parte degli Shadows, del quale rimarrà il leader ed il componente più longevo. Molti dei successi di Marvin, da solista o nel suo ruolo di leader degli Shadows, sono stati composti da lui stesso, quali Geronimo e Foot Tapper, e sue sono anche diverse hit di Richard (In the Country). Ha scritto anche brani per altri cantanti, come Olivia Newton-John (la partner di John Travolta in Grease) e Roger Daltrey. Da ricordare fra gli altri i suoi duetti con Paul McCartney, Brian May (We Are the Champions), Mark Knopfler (Wonderful Land).
Con Mark Knopfler dei Dire Straits e Jeff Lynn
dell' Electric Light Orchestra (1993).
Hank Marvin è celebre, oltre che per l'eccelso stile, anche per il suo ruolo di innovatore dal punto di vista della scelta delle chitarre (delle quali è avido collezionista) e della tecnica del suono, in particolare nel campo dell'amplificazione. Senza contare l'immensa eredità musicale lasciata per gli Shadows, come solista o per altri progetti ha prodotto una ventina di singoli (di cui due top ten: Throw Down A Line del 1969 ed il trionfo assoluto Living Doll del 1986), una quindicina di album da studio (tre top ten, tutte recenti: Guitar Player del 2002, Guitar Man del 2007 e Hank del 2014) e una decina di compilation.
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Video. Nel filmato si vedono alcuni spezzoni di brani dal vivo suonati da Hank Marvin
(quello con gli occhiali) e gli Shadows, e un'intervista a Brian May, leggendario
chitarrista dei Queen, che parla della sua ammirazione per il grande chitarrista britannico.
Marvin si è battezzato nel 1973; è stato / è un anziano di congregazione.