indice di notorietà: ***
paese: Brasile
calciatore
Ha proseguito nella sua attività professionale dopo il battesimo? NO
La letteratura Watch Tower ha mai fatto cenno a questo VIP? SI (Svegliatevi! 22/9/81 16-19)
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Primo ottobre 1964, Stadio Pacaembu di San Paolo, partita Santos-Corinthians. Alla battuta del calcio di rigore, decisivo, Edson Arantes Do Nascimento, in arte Pelé, a lungo considerato il più grande giocatore di calcio di tutti i tempi. A difendere la porta dei Corinthians c'era il 24enne Eitor Amorim, detto Perroca. Amorim attende il momento giusto per lanciarsi, eludendo la finta dell'attaccante, e riesce - primo portiere nella storia del calcio - a parare un rigore a Pelé in un incontro ufficiale. La partita termina 1-1: Corinthians in finale, Amorim alle stelle.
L'episodio è ben più di un aneddoto, nella misura in cui restituisce la statura di un atleta oggi in gran parte dimenticato, probabilmente anche perché scelse nel 1970 (a metà carriera) di lasciare il calcio. Era risultato il miglior portiere della serie A brasiliana nel 1964 per numero di gol subiti; aveva giocato nel São Cristóvão, nell'Água Verde, appunto nel Corinthians (la squadra che gli diede il successo), ed era stato più volte convocato nella nazionale di calcio brasiliana, la mitica Seleção.
Amorim mostra una foto dei Corinthians,
nel quale ha giocato dal 1963 al 1966.
La foto è tratta dal blog del giornalista Milton Neves, al quale Amorim ha anche concesso una lunga intervista radiofonica, disponibile al seguente link (in quattro parti, e, ovviamente, in lingua portoghese).
www.youtube.com/watch?v=9nlTYFJajWM&index=2&list=PLK48e4PQEL1mptzOz5fbzQ2qB...
Da testimone di Geova (battezzato con la moglie nel 1970) è stato anziano di congregazione e sorvegliante di circoscrizione.
Con la moglie in una foto recentissima (gennaio 2014)
Esperienza di Heitor Amorim nella Svegliatevi! del 22 settembre 1981, pag.16-19.
